DIRITTO FALLIMENTARE

Il decalogo della cassazione sulla prededuzione ex art. 111, comma 2, l.fall.
 

Con la sentenza n. 24791/2016 la Suprema Corte di Cassazione torna nuovamente a precisare i presupposti applicativi ed interpretativi dell’art. 111, comma 2, l.fall., affermando che per il riconoscimento della prededuzione non è dirimente il momento in cui sorge il credito (che può essere anche anteriore rispetto all’apertura della procedura) quanto l’elemento oggettivo di carattere funzionale, secondo una valutazione da compiere ex ante, senza che un’eventuale evoluzione negativa della procedura possa precludere l’operatività dell’istituto della prededuzione. (Cassazione civile, Sez. I, sentenza 5 dicembre 2016, n. 24791)
(Avv. Thomas Coppola)
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