Diritto all’oblio

Cancellazione da banche dati bancarie 
La Cassazione Civile Sez. 1, n. 13161/2016, Giancola, Rv. 640218, si pronuncia in tema di diritto all’oblio, da intendersi quale diritto dell’individuo ad essere dimenticato e che mira a salvaguardare il riserbo imposto dal passare del tempo ad una notizia già resa di dominio pubblico. Tale diritto va oltre la tutela della privacy e nasce a seguito di elaborazioni dottrinarie e giurisprudenziali e principalmente delle Autorità Garanti europee. Come fondamento normativo del diritto all’oblio, il Codice della privacy prevede che il trattamento non sia legittimo qualora i dati siano conservati in una forma che consenta l’identificazione dell’interessato per un periodo di tempo superiore a quello necessario agli scopi per i quali sono stati raccolti o trattati (art. 11 del d.lgs. n. 196/2003).
(Avv. Thomas Coppola)
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