La giurisprudenza si orienta sempre di più a favore dei correntisti e pone sempre di più ai CTU questi quesiti:
1) accerti il perito se i tassi corrispettivi oppure quelli moratori pattuiti e applicati nel corso del rapporto siano o meno sotto la soglia dei tassi usurari fissati dai D.M. vigenti all’epoca della pattuizione e della loro applicazione;
2) Dica il perito se il tasso di mora sia stato previsto o applicato congiuntamente a quello corrispettivo operando una somma delle due misure percentuali;
(Avv. Thomas Coppola)